Tornavo in autostrada dal sud, a fine agosto, e mi sono fermato a fare benzina. Ho capito che saremmo rimasti in mutande quando ho dovuto pagare il pieno, ma mi è venuto anche il dubbio che tipo di mutande sarebbe stato. Accanto a me, infatti, sventolava la réclame di INTIMISSIMI che voleva vendermi appunto dei boxer, ma li aveva fatti indossare alla solita interprete di passate campagne sessiste. Una ragazza con le mutande da uomo. E in ginocchio su un letto. E con il dito in bocca. E con lo sguardo seducente. E con la spallina calata. E con la pancia scoperta. E con le gambe allargate per far capire bene che quelle mutande con il taglio da uomo davanti non sono sue. E altre cose sottili che ognuno può immaginare a proprio gusto.
SOLUZIONE
E quelle mutande non saranno nemmeno mie. Riparto col pieno, sicuro che INTIMISSIMI non sarà la marca delle mie prossime mutande. Il mondo è pieno di mutande.
anche a me questa pubblicità infastidisce e non poco, non so spiegarmi il perché: forse siamo trattate così da donne - oggetto che anche per pubblicizzare le mutande da uomo devono mettere una vogliosa...comunque aspetto l'uomo con le mutande da donna...ci sarebbe da ridere!!allora sì ci sarebbe un'impennata nelle vendite: secondo me nelle pubblicità ci vuole più ironia!!!! cosa che in Italia spesso non esiste proprio
RispondiEliminaPiazzare una donnina ammiccante in un manifesto pubblicitario dev'essere una specie di bisogno impellente, se si riesce ad impiegarne una anche per reclamizzare un prodotto per UOMO... ;-) Comunque, mi piace la conclusione: "Il mondo è pieno di mutande". Potrebbe riassumere la mia filosofia di vita. xD
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